Alcuni consigli pratici per scegliere l'abito giusto e valorizzare le tue forme

Chi stabilisce i canoni di bellezza?

Dimentica per un attimo gli antichi Greci, la matematica e la geometria e le formule delle proporzioni auree, che definiscono cosa sia il “bello”, l'armonico.

Inizia col metterti davanti allo specchio e e ossérvati. Guàrdati davvero: guarda la bellezza delle tue linee.

Quelle che chiami imperfezioni? Sono proprio loro, quelle peculiarità che ti rendono unica.

Oggi parliamo di decoltè: Che tu abbia una "coppa di champagne" o una "coppa da insalata", poco importa: la chiave sta nello scegliere il vestito giusto per esaltare la tua bellezza, che ti valorizzi così come sei.

QUELLO CHE PENSI SIA IL TUO PUNTO DEBOLE, TRASFORMALO NEL TUO PUNTO DI FORZA!

Hai un seno piccolo?

Punta su linee definite, orizzontali e verticali: Scollature quadrate, a barca o rotonde, regolari, anche molto pronunciate, fatte con tessuti che danno forma e sostegno.

I modelli possono essere anche molto strutturati, quasi delle sculture,

Evita gli abiti troppo fluidi o leggeri: rischiano di "scivolare via" senza valorizzarti appieno.

Hai un décolleté prorompente?

Sfrutta il potere delle linee oblique. Via libera alle scollature a V:

dalla semplice scollatura a V stretta, più o meno profonda, che si insinua con un effetto vedo-non-vedo, - con o senza maniche -, tipo gli abiti all'americana;

agli abiti dalla scollatura a V, o rotonda, più importante, omerale, che coinvolge anche le spalle: femminile, sensuale, indimenticabile, quella che ha stigmatizzato e reso immortale lo stile delle dive degli anni 50.